Contaminazioni Reloaded... ovvero, proviamo a far uscire Lazzaro dal sepolcro.
L’ultimo mio post risale a gennaio 2021. Era un post pieno di buone intenzioni, in cui inneggiavo alla lentezza, alla riflessione, al recupero di spazi più distesi rispetto ai social, dove discutere e argomentare. Bene, la mia volontà di lentezza si è trasformata da subito in immobilità: ed ho praticamente lasciato morire Floria (il mio antico nick) e la sue parole.
Oggi ho sicuramente più tempo a disposizione e posso provare, con maggiore serenità, a recuperare questo vecchio blog, al quale resto affezionata come a un vecchio amico che avevo perso di vista, sia pure con intenzioni diverse rispetto al passato.
Contaminazioni era uno spazio dove accatastavo un po’ di tutto: frammenti di vita quotidiana, considerazioni politiche, esperimenti narrativi, recensioni, riflessioni sparse sull’attualità. L’archivio, per chi fosse interessato, resta comunque disponibile.
Tenterò di aggiustare il tiro: non a caso, ho scelto per il nuovo Contaminazioni (reloaded) il sottotitolo musica e parole, come mi va… Quindi, troverete soprattutto riflessioni sulla musica e sui libri che sto leggendo. Non resterò ancorata alla stretta attualità, non mi interessa recensire esclusivamente le nuove uscite e fare informazione (fra l’altro, nessuno mi paga, quindi posso agire come mi pare), vorrei piuttosto tornare a condividere le mie passioni (la letteratura, la musica…) e confrontarmi con gli altri, imparando da loro. E farlo, se riesco, a casa mia, ai miei patti e alle mie condizioni, come una volta. Magari è un’idea anacronistica, oppure, chissà, potrebbe essere divertente, forse addirittura appassionante.
Siete tutti invitati. Lorenza, aka Floria, aka Rock.Etcetera (come mi chiamo su Instagram) cercherà di essere un brava e disponibile ospite. La porta è aperta, vi aspetto.
